IDENTITY

“Il simbolo non è un rivestimento meramente accidentale del pensiero ma il suo organo necessario e essenziale.” Cassirer

[ARCH]2 NON E’ UN NOME MA UN SIMBOLO, UN’ESPRESSIONE UNIVERSALE.

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“L’ARCHITETTURA OPERA IN UN SISTEMA GLOBALE / IL LINGUAGGIO DELLA CONTEMPORANEITA’ SI ALIMENTA DI UNA RICERCA UNIVERSALE DI ESPRESSIONE ARTISTICA / LE LEGGI CHE MUOVONO LA MATERIA SONO OUTPUT DI COMPLESSE ELABORAZIONI VIRTUALI / LA MATERIA DIVENTA UN SISTEMA AD n VARIABILI, INTELLIGENTE, GENETICAMENTE MODIFICATA / L’ETICA PLASMA IL LINGUAGGIO DELL’ESTETICA / ACCELERAZIONE DEL SISTEMA E’ GLOBALE COSI’ COME LA CRISI DEL SISTEMA E’ GLOBALE / LA CONNESSIONE E’ GENERALE / LA COMUNICAZIONE  E’ GENERALE”

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“ IL SIMBOLO E’ IL SOLO METODO DI COMUNICAZIONE UNIVERSALE.”

[ARCH]2 COMUNICARE UNIVERSALMENTE.

IL GRUPPO

IL GRUPPO

I FOUNDER

DANTE ANTONUCCI

amministrazione@archquadro.com

Tel – 320 870 5497

LAURA CROGNALE

amministrazione@archquadro.com

Tel – 329 390 5656

BIOGRAFIA

Lo studio associato archquadro è stato fondato da Dante Antonucci (1980) e Laura Crognale (1981) nel 2014, come evoluzione della collaborazione universitaria avvenuta sin dal secondo anno degli studi universitari. Entrambi i soci si laureano in architettura presso la Facoltà di Pescara G.D’annunzio Chieti con una tesi congiunta tra l’indirizzo di Progettazione Architettonica e Comunicazione dell’ISIA di Urbino (2006); Successivamente si sono iscritti presso la Facoltà di Ingegneria dell’Aquila, laureandi nel 2009, hanno poi sospeso a causa dei problemi derivati dal terremoto.

Dal 2010 si occupano di alcune ricerche ed esperienze lavorative in collaborazione con la Facoltà di Architettura di Pescara come l’elaborazione della comunicazione per il Padiglione Abruzzo all’Expo Internazionale di Shanghai e nel 2015 si sono occupati del progetto della comunicazione video e grafica per Expo Internazionale di Milano per la Regione Abruzzo.
Dal 2019 sono docenti presso l’indirizzo di Multimedia Design dell’ISIA di Pescara e insegnano nel biennio specialistico Art Direction, Linguaggi della Comunicazione e Tecniche di Comunicazione Visiva.

Lo studio risulta essere vincitore di diversi premi nazionali ed internazionali nei diversi ambiti di ricerca, tra cui nel 2014 Concorso Nazionale YoungItalianTalent “crossing Architecture” per il Festival Internazionale di Architettura, quattro Premi Nazionali di design promossi da G.A.I., premio internazionale 09 Young Design for European Creativity, 2011 progetto di architettura 30ml selezionato tra i migliori progetti di architettura realizzati dai giovani architetti italiani promosso da Utet Scienze e Tecniche – linea Giarch, 2020 Oscar internazionale della cooperazione culturale in Cina presso il National Museum Top Ten Exhibition Awards per la mostra Mortali Immortali : i tesori del Sichuan nell’antica Cina presso il Museo dei Mercati di Traiano realizzata da Tianyu, n!studio, Eawe Project, Valerio De Divitiis con progetto grafico e multimediale dello studio archquadro.

Lo stesso gruppo da sempre si è interessato ai diversi ambiti della progettazione e decide di fondare ulteriori realtà specifiche in ambito del design costituendo la Cooperativa Designer Italiani (2013). Nel 2014 vince il Premio Nazionale Culturability e nel 2015 il Premio Regionale “più ricerca e innovazione” per l’autoproduzione e design; alcuni dei loro prodotti hanno vinto un contributo del Ministero per i Beni e Le Attività Culturali e G.A.I. per entrare nella distribuzione della Biennale di Venezia e nei più importanti bookshop Museali Italiani (2012);

A seguire hanno fondato la “Cultural Cloud” (2019) come Hub di progettazione Culturale Internazionale che si occupa del settore di Comunicazione e Progettazione digitale per musei e brand; ad oggi risulta tra le undici società finalista del Premio Nazionale “Top of the Pid” 2020 che si terrà presso la Reggia di Caserta la prossima primavera candidata per aver sviluppato una soluzione tecnologia per rimuovere ostacoli derivanti dalla crisi pandemica.

Per sviluppare i diversi progetti, complessivamente nei diversi studi lavorano in team dai 30 ai 40 professionisti per gestire una pluralità di aspetti che spaziano dalla comunicazione digitale ai dettagli tecnico – impiantistici di cantieri industriali.

Attualmente le aree in riqualificazione ambientale risultano essere estese circa 1.500.000 metri quadrati e coinvolgono tre cave dismesse, numerosi impianti industriali sperimentali che si occupano di diversi prodotti dalla produzione di carni al malto fino alla cosmetica e alla produzione di vernici; a questi si affiancano prevalentemente altri progetti residenziali privati e per il settore turistico-ricettivo.

Studio resiliente, lavora in ambito nazionale ed internazionale da una piccola città periferica, Lanciano (Ch).
Dalla loro terra, l’Abruzzo, hanno ereditato la tradizione secolare della tutela della biodiversità che tentano di esportare nei luoghi in crisi di memoria ecosistemica come le cave dismesse o i paesaggi industriali abbandonati; ricercano i fattori di mutazione dei paesaggi quotidiani pensando che l’architettura di qualità debba tentare di restaurare un rapporto quotidiano con le nostre periferie e con i paesaggi anonimi delle aree industriali. Lo studio si definisce realtà 4.0 in quanto la tecnologia altamente innovativa pervade tutti i processi progettuali, dai droni ai visori 3d fino alla dimensione olografica e alla realtà aumentata.

BIOGRAPHY

The archquadro firm was founded in 2014 by Dante Antonucci and Laura Crognale, architecture graduates, grad students studying engineering and teachers at ISIA in Pescara. A resilient firm that works nationally and internationally from a small town, Lanciano. From their land, Abruzzo, they inherited the centuries-old tradition of protecting biodiversity they try to export to places with an ecosystemic memory crisis, such as disused quarries or landscapes. The firm, winner of several national and international awards, researches mutation factors of everyday landscapes, with the idea that quality architecture should try to restore a daily relationship with our suburbs and the anonymous landscapes of industrial areas. The firm defines itself a reality 4.0, as highly innovative technology pervades all design processes, from drones to 3D viewers up to the holographic dimension and augmented reality.

COLLABORATORI 2022

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EX COLLABORATORI